
SPACEWEATHER — Per il 27 e 28 novembre sono previste tempeste magnetiche con relative aurore polari, il vento solare è rientrato nella norma a 418km/sec nessun brillamento di una certa caratura registrato, anche oggi non ci sono macchie solari e sono ben 12-13 giorni di Sole piatto… Il totale nel 2019 e’ di 248 giorni pari al 75% dei giorni dell’anno. Nella sostanza attività bassissima sul nostro astro e al momento non c’è via d’uscita, forse in primavera potremmo vedere qualche miglioramento forse sulle bande piu basse 80,60,40,20 metri ma non piu di tanto. Oggi la propagazione in mattinata è stata standard voto 2.
ALIMENTAZIONE E CUORE — In occasione del congresso “Platform of laboratories for advanced in cardiac experience” (Place), a cui hanno preso parte 4mila cardiologi di tutto il mondo, si è fatto il punto sulle malattie cardiache e sugli alimenti che possono proteggere il delicato organo. Promossi pasta, peperoncino, cioccolato fondente e caffè, in generale la dieta mediterranea, poi anche le spezie, i carboidrati integrali.
“Gli alimenti, se scelti con cura e cucinati nella maniera giusta, sono i veri farmaci del futuro, soprattutto per il cuore“, ha affermato Leonardo Calò, Direttore Uoc di Cardiologia del Policlinico Casilino e Presidente del Congresso Place.
Benvenuto il caffè, fino a 3 tazzine al giorno, e approvata la cioccolata (anche 30-40 grammi al giorno purché fondente all’80-85%), che hanno ottimi effetti antiossidanti sull’apparato cardiovascolare. Anche pane e pasta sono amici del cuore, però preferibilmente integrali, di farro e di orzo. Effetti positivi sulla longevità vengono dimostrati anche da spezie e aromi come origano, capperi, cipolla rossa, pepe, curry, zenzero, basilico, prezzemolo. Amici del cuore anche cibi e bevande rosse: i cardiologi riunitisi a Roma promuovono vino rosso, frutti rossi e viola, pomodoro (soprattutto cotto). Bocciate invece le proteine animali.
SPAZIO — UN PIANETA LOTTA PER SOPRAVVIVERE — Una posizione davvero estrema quella occupata dall’esopianeta scoperto attraverso il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS). Si tratta di un corpo celeste collocato in un’area estremamente ravvicinata rispetto alla sua stella di riferimento, dal nome in codice HD 203949. Quest’ultima, secondo i calcoli, avrebbe dovuto distruggere da tempo il pianeta, un gigante gassoso con una massa pari a circa 8,2 volte quella di Giove. La stella, secondo gli esperti, ha già attraversato la fase di supergigante rossa, un periodo distruttivo della sua esistenza nel quale avrebbe dovuto cancellare anche il pianeta scoperto. Ma come è riuscito questo corpo celeste gigantesco a sopravvivere? Secondo i dati ”asteroseismologici” HD 203949, ovvero la stella osservata, ha una massa molto più bassa di quanto si pensasse inizialmente. Ciò significa che ne ha già perso gran parte durante la sua fase di supergigante rossa. A questo punto avrebbe dovuto spazzare via il pianeta. Ma l’oggetto è ancora lì, in un’orbita molto prossima alla stella. Secondo le ricerche è possibile che il corpo celeste sia ”emigrato” da un’area esterna del sistema, verso il centro. Insomma HD 203949b si è formato molto più lontano ed è migrato vicino alla sua stella solo dopo che quest’ultima aveva raggiunto la dimensione massima, riducendosi nuovamente. In ogni caso HD 203949b conferma, ancora una volta, come lo spazio sia in grado di riservare sorprese davvero notevoli.
METEO — ANCORA MALTEMPO POI PICCOLA PAUSA — Ancora 18 ore di maltempo al Centro/Sud, prima di una breve tregua che è attesa soltanto per Martedì 26 Novembre. Il ciclone che nel weekend ha flagellato gran parte d’Italia continuerà ad imperversare al Centro/Sud per tutta la giornata di Lunedì 25, con forti piogge e temporali che potranno determinare ulteriori criticità. La situazione meteorologica migliorerà anche al Sud soltanto Martedì 26, anche se per poche ore. Infatti Mercoledì 27 inizierà un nuovo brusco peggioramento sulle Regioni del Nord, con forti temporali in Liguria e piogge intense anche in Toscana e su tutto il settentrione.
TECNOLOGIA E INTERNET — Google Earth diventa una piattaforma per raccontare storie, gli utenti possono creare dei percorsi corredati di foto. La piattaforma con le immagini satellitari dei luoghi della Terra amplia il suo programma Voyager, lanciato nel 2017, che comprendeva collaborazioni con editori, scienziati e media come Nasa e Bbc, per realizzare tour guidati multimediali contenenti testo, immagini, video a 360 gradi. Gli utenti possono anche inserire forme geometriche, viste 3D prese da Earth e punti d’interesse. E ci sono già le prime storie come Il tour del fiume Hudson negli Stati Uniti, Visita Vicenza in un singolo giorno, La cronologia della spedizione nell’Antartico di un insegnante d’arte giapponese. Le storie possono essere pure realizzate in collaborazione con altri utenti. Facendo clic sul nuovo pulsante ‘Presente’, gli utenti saranno in grado di percorrere i posti tracciati dal racconto.
Fino a venerdi compreso….
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