Conero Radio Team indice la “Giornta del Lupo” per il 15 giugno di ogni anno a partire da questo che è il 2021, dedica al lupo un diploma nella settimana a cavallo di tale giorno quindi quest’anno dal 14 al 20 giugno.
Regolamento:
BANDE: 80-40-20-15-10m
MODI: SSB
PUNTEGGIO: il diploma generico si ottiene totalizzando 30 punti, sia membri che non membri CRT. E’ possibile ottenere un bonus di 15 punti con una piccola donazione di 5 euro, per tutti i donatori due diplomi speciali in piu in piu “AMICO DEL LUPO” e “GIORNATA DEL LUPO 2021” per il bonus clicca qui. Nel diploma generico verrà indicata la posizione in classifica. Il diploma da ottenere è molto semplice, siate piu competitivi con il bonus. Per l’attivatore e l’hunter che avrà totalizzato piu punti un portachiavi in vetro con il muso del lupo. L’hunter in questione è il primo classificato con bonus. Importante: non puo’ vincere chi ha vinto nel concorso precedente, ne caso fosse primo, il premio passerà al secondo classificato sempre con bonus.
La chiamata degli attivatori sarà: “CQ CQ per la settimana del Lupo” Tutte le stazioni passeranno un punto ad eccezione dei Jolly IQ6KX, IU0ESP e IU0FBK.
Segue la lista delle stazioni accreditate: IZ1ANK, IT9HPE, IU0ESP, IU1HGO, IT9JGX, IT9CAR, IK2MMM, IW6ATQ, IU0FBK, IQ6KX
Non è necessario spedire i log e si potrà seguire la manifestazione online in tempo reale sul sito diplomiradio.it ringraziando per il magnifico software Marco IU0FBK.
I due diplomi in formato telematico, qui sotto, si ottengono con il bonus da 5 euro che regala anche 15 punti come hunter, per donazioni questo è l’indirizzo, clicca qui
Qua sotto anche la eqsl che si ottiene gratuitamente collegando le stazioni attivatrici e che vi arriva automaticamente nel vostro box email….
Ed ora due cose sul Lupo….
Il suo parente più vicino è il cane domestico, con cui condivide un progenitore comune dal quale si divise all’incirca 14.900 anni fa.
È l’unico componente selvatico del genere Canis presente sia nel vecchio che nel Nuovo Mondo. Il lupo apparve per la prima volta in Eurasia nel Pleistocene, giungendo in Nordamerica almeno tre volte durante l’epoca Rancholabreana. È un animale sociale, il cui gruppo sociale consiste di una famiglia nucleare. Il lupo è tipicamente un predatore alfa, minacciato seriamente soltanto dagli umani e da altri pochi superpredatori di taglia maggiore che condividono il suo habitat, quali le tigri. Si ciba prevalentemente di ungulati di grossa taglia, ma anche di animali più piccoli, bestiame, carogne e spazzatura. Il lupo grigio è uno degli animali meglio conosciuti e studiati. Su di esso sono stati scritti più libri che su qualunque altro animale selvatico. Ha una lunga storia d’associazione con gli umani, essendo detestato e perseguitato dalla maggior parte delle comunità pastorali, ma rispettato sia dalle comunità agrarie che da quelle di caccia e raccolta. Sebbene la paura dei lupi sia caratteristica di tante culture umane, la maggior parte degli attacchi sugli umani sono stati attribuiti ad animali rabbiosi. I lupi non rabbiosi sono timidi per natura. Un tempo era uno dei mammiferi più diffusi al mondo, soprattutto nell’emisfero boreale, prima che la persecuzione da parte dell’uomo provocasse la sua estinzione in gran parte dell’Europa occidentale, del Messico e degli Stati Uniti d’America. Il lupo si trova soprattutto in Canada, negli USA in Alaska, in Europa settentrionale e in Asia settentrionale. In Italia (sugli Appennini e Alpi occidentali), in Francia, Svizzera e sui Pirenei è presente una sottospecie, il lupo appenninico (Canis lupus italicus), mentre sulle Alpi orientali, in Italia, Slovenia e Austria, è presente la sottospecie tipica (Canis lupus lupus). In Sicilia era presente il lupo siciliano (Canis lupus cristaldii), che si estinse nel ventesimo secolo.
Il declino delle popolazioni dei lupi grigi si è arrestato negli anni settanta, conducendo alla ricolonizzazione (come in Italia settentrionale) e alla reintroduzione artificiale (come negli USA) in zone in cui un tempo era estinto. Questo cambiamento è avvenuto grazie alla protezione legale e ai cambiamenti nella gestione rurale; tuttavia la concorrenza con l’uomo per il bestiame e la selvaggina, le preoccupazioni sulla possibilità di aggressioni e la frammentazione del suo habitat, continuano a rappresentare una minaccia per la specie……. In bocca al lupo: Per questo augurare di essere nella bocca di un lupo è un messaggio di protezione, e sarebbe opportuno rispondere “Grazie” oppure “Evviva il lupo”. Riprendendo il significato di protezione, questo modo di dire sembrerebbe risalire all’antica Roma, quando si diceva “In Ora Lupis”. Si augurava infatti la medesima fortuna che ebbero Romolo e Remo, salvati da una lupa che per tirarli fuori dalle minacciose acque del Tevere e non farli annegare, li prese teneramente in bocca, come farebbe con i suoi lupacchiotti. Bello vero? Gli amanti degli animali gioiscono anche in questo caso.
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