Siamo in attesa di una tempesta geomagnetica che al momento non si è palesata. Le probabilità sono di oltre il 60% tra oggi e domani e dovrebbe spingere il vento solare a oltre 600km/sec. La tempesta è prevista per non superare il livello di G1/kp5. E’ presente sul Sole una sola regione solare con 11 macchie piccole, non sono previsti brillamenti interessanti per le prossime ore. Lo scudo magnetico è kp2. Situazione di scarsissima attività. La ripresa? Secondo gli esperti il minimo è in questo momento e quindi da verso giugno potremo cominciare a parlare di 25° ciclo… Noi speriamo al piu presto, con questa propagazioni qui manda via la voglia di fare radio…. Stiamo notando anche un calo di interesse anche per l’FT8 con calo delle presenze non solo dovuto alla cattiva propagazione che comunque influisce notevolmente. Altre info sulla propagazione sulla pagina riservata
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METEO Venerdì 25 Gennaio —
Nord: Bel tempo con cieli sereni o poco nuvolosi, qualche velatura sparsa e pochi addensamenti solo su Emilia Romagna e Triveneto. Temperature in rialzo, massime tra 6 e 11.
Centro: Poche nubi su Sardegna e tirreniche, nuvolosità irregolare su dorsale e Adriatico con pioggia e neve dai 200-400m. Venti tesi settentrionali. Temperature stabili, massime tra 8 e 11.
Sud: Ancora in prevalenza instabile con piogge e nevicate fino a quote collinari, dai 400-700m. Venti tesi. Temperature stabili, massime tra 9 e 12
ASTEROIDE CADUTO SULLA LUNA — Lunedì 21 gennaio abbiamo avuto l’opportunità di ammirare la sfumatura rossa assunta dalla luna durante l’eclissi della “Superluna di sangue”. Ma mentre milioni di persone in tutto il mondo si perdevano nel bagliore rosso della luna, alcuni osservatori più attenti e fortunati hanno catturato un’inattesa delizia: il lampo di una roccia spaziale che colpisce la luna! “È un raro allineamento di eventi infrequenti. Un asteroide più o meno di queste dimensioni colpisce la luna circa una volta alla settimana”, ha dichiarato Justin Cowart, candidato per il dottorato alla Stony Brook University di New York. Ma se questo evento fosse confermato, potrebbe essere la prima volta in cui un simile impatto sia stato registrato durante un’eclissi lunare.
ACCADEVA OGGI —
1556 – Terremoto dello Shaanxi: fra i più disastrosi terremoti della storia, con epicentro nella provincia dello Shaanxi, in Cina. 830.000 persone potrebbero avervi perso la vita
1904 – La città costiera norvegese di Ålesund viene devastata dal fuoco, lasciando 10.000 persone senza casa.
1960 – Il batiscafo USS Trieste stabilisce un record di profondità quando scende a 10.750 metri nell’Oceano Pacifico
2003 – Ultimo contatto riuscito con la sonda Pioneer 10, uno degli oggetti fabbricati dall’uomo più distanti dalla Terra.
DX EXPEDITION — Jon, LA1QH sarà attivo come JW1QH from Spitsbergen Island, IOTA EU – 026, Svalbard, dall’8 all’ 11 Febbraio 2019.
Opererà sulle bande degli 80 e 20m SSB e anche sui 2m FM, SSB. La QSL via LA1QH.
Altre info su qrz.com
MALTEMPO — L’attesissimo “Ciclone Polare” è in formazione nell’alto Tirreno, tra Liguria e Corsica, dove s’è già formato un vortice di bassa pressione profondo 994hPa. Nelle prossime ore il ciclone approfondirà ulteriormente diventando una tempesta Mediterranea particolarmente violenta. Gli ultimi aggiornamenti dalle mappe sono davvero incredibili: domani mattina il Ciclone Polare potrebbe sprofondare addirittura fino a 975hPa di bassa pressione, diventando un violentissimo “Uragano Mediterraneo” in pieno inverno (circostanza rarissima) tra la Sardegna e la Sicilia. A partire dal pomeriggio inizierà a nevicare tra basso Piemonte e Liguria, fin sulle coste della Riviera di Ponente, da Genova a Imperia passando per Savona. La neve sarà forte nella sera/notte su Como, Asti, Alessandria, tutto il basso Piemonte, gran parte della Liguria e nelle zone più meridionali e occidentali dell’Emilia Romagna, fino a Parma, Reggio Emilia e Modena, lambendo Bologna, con accumuli abbondanti sull’Appennino. Venerdì 25 Gennaio, seguendo la traiettoria già chiaramente illustrata nei giorni scorsi. Le Regioni più colpite dal maltempo saranno le isole maggiori (Sardegna e Sicilia), tutto il Sud (Calabria, Campania, Basilicata e Puglia) e le Regioni del medio Adriatico (Marche, Abruzzo e Molise).
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