ESPLOSO UN ASTEROIDE SOPRA AI CARAIBI — Sabato 22 giugno un asteroide di piccole dimensioni è esploso nel cielo sopra al Mar dei Caraibi, circa 280 chilometri a Sud di Porto Rico. Il flash dell’esplosione, avvenuta alle 17:25 locali (le 23:25 in Italia), è stato intercettato dal satellite meteorologico GOES-16 dell’Amministrazione nazionale oceanica ed atmosferica (NOAA) statunitense. L’impatto con l’atmosfera terrestre è stato rilevato dalle stazioni a infrasuoni, grazie alle quali è stato possibile stimare il diametro del “sasso spaziale”, compreso tra i 4 e i 7 metri. Nessun pericolo. Nel caso in cui riuscisse a raggiungere la superficie del nostro pianeta, un oggetto di queste dimensioni potrebbe provocare danni locali significativi, ma fortunatamente lo “scudo” atmosferico terrestre riesce a disintegrare completamente la maggior parte di essi. L’esplosione del piccolo asteroide, del resto, ha sprigionato un’energia tra 3 e 5 chilotoni,
SPACEWEATHER — (DEL 25 GIUGNO 2019) Sono due le regioni attive comparse nelle ultime ore sul Sole, ma sono quasi sul lembo ovest in pratica stanno già per lasciare il disco del Sole visibile dalla Terra, hanno un totale di 24 macchie solari. Sono regioni che fanno ancora parte del 24° ciclo solare, quindi niente di nuovo. Il vento solare è scarso a 327km/sec, la radiazione solare è di soli 68sfu , anche lo scudo magnetico è quiete a kp1, ieri al massimo ha appena toccato kp2. Propagazione molto scadente in 40 metri, migliore sui 20 metri con bei segnaloni, un po scarso invece l’E-sporadico che non carbura molto sia sui 28 che sui 50 salvo a tratti i segnali sono discreti.
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«C’è chi sogna di incontrare gli extraterrestri e non ha mai avuto un cane o un gatto e non sa che cosa ha perso, di quanto affetto e intelligenza sono capaci. Non conoscere e non amare gli animali è una grave perdita per la nostra stessa vita e felicità». (Margherita Hack)
SPAZIO — ASTRONAUTICA – Lanciato il mega razzo riutilizzabile Falcon Heavy della SpaceX, con a bordo un carico di 24 piccoli satelliti e la vela solare LightSail 2, destinata a dimostrare la fattibilità della propulsione spaziale basata sulla luce del Sole. “Per secoli, la gente ha sognato di viaggiare nel cosmo usando vele solari. Nel 2019, LightSail 2 della Planetary Society contribuirà a trasformare quel sogno in realtà tentando il primo volo controllato di una vela solare nell’orbita terrestre” ha scritto, dopo il lancio, l’organizzazione americana che ha ideato il progetto che è stato finanziato dai cittadini attraverso il crowdfunding. Spinto da 27 motori Merlin, il razzo è partito dal Kennedy Space Center, a Cape Canaveral, in Florida.
CLIMA – METEO – ONDATA DI CALDO ANOMALO — Più intensa di quella del 2003, almeno potenzialmente. L’ondata di caldo africano che sta per arrivare in Italia, con il suo apice tra giovedì e venerdì prossimi, potrebbe non avere, purtroppo, ‘nulla da invidiare’ a quella di 16 anni fa, che peraltro si distinse per la sua lunga durata. L’allarme è del meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara, secondo il quale al Centronord – che sarà il più colpito da caldo e afa, mentre le temperature saranno un po’ meno alte a Sud – si potrebbero registrare diversi record assoluti per il mese di giugno. In Piemonte, ad esempio, tra giovedì e venerdì il termometro potrebbe arrivare a 42 gradi e Torino dovrebbe essere la città più calda d’Italia con 41.
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