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SPACEWEATHER — (22 ottobre) Anche oggi vento solare sotto la media a 360km/sec e anche oggi nessuna macchia solare e sono 19 giorni consecutivi per un totale di 19 giorni, in previsione ci sono tempeste geomagnetiche sulla Terra che colpiranno le medie-alte latitudini il 24 e 25 ottobre. Soliti flares di classe A7 davvero irrilevanti. Lo scudo geomagnetico è kp1 quindi molto tranquillo. Sono presenti dei buchi coronali ma al momento sembrano non essere coinvolti su attività che riguardino il nostro pianeta. Propagazione scarsa voto 3 in generale. La sera peggiormaneto su tutte le bande compresi gli 80m voto zero o anche meno….
HAMRADIO — E2A sarà attivo dalla Thailandia per il CQ WW DX SSB Contest, del 26 – 27 Ottobre 2019. L’opratore sarà E21EIC. Egli opererà nella SOAB HP Category. QSL via E21EIC diretta, LOTW, ClubLog OQRS. Indirizzo per la qsl diretta:
CHAMP C. MUANGAMPHUN, P.O.BOX 1090 KASETSART UNIVERSITY, BANGKOK 10903, Thailand.
SALUTE E INFLUENZA — Si annuncia aggressiva l’ondata influenzale dell’inverno 2019-20: il primo caso italiano di influenza grave della stagione risale già al 27 settembre ed è stato registrato all’ospedale di Udine. A richiamare l’attenzione degli infettivologi, insieme alla precocità, anche le caratteristiche del paziente: una persona di 50 anni perfettamente sana e senza alcun tipo di comorbidità, che non rientra quindi tra le categorie a rischio. A causa delle complicanze batteriche e fungine il paziente, che oggi è in via di guarigione, è stato intubato e ha dovuto affrontare una degenza che si è protratta per oltre 20 giorni. Ne dà notizia, in una nota, la Società italiana di terapia antinfettiva (Sita), che ribadisce l’importanza della vaccinazione antinfluenzale.
“Se questi sono i segnali – dice Matteo Bassetti, ordinario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova e presidente della Sita – con una prima diagnosi già alla fine di settembre, e se si ripeterà lo scenario che ha interessato l’Australia e altre parti del mondo, andremo incontro a una stagione influenzale particolarmente aggressiva, con circolazione di virus influenzali molto diversi: H3N2, come nel caso in questione, H1N1, virus B“.
ARRIVA UN GROSSO ASTEROIDE — Un altro asteroide potenzialmente pericoloso sta per sfiorarci. (162082) 1998 HL1 raggiungerà la distanza minima dalla Terra il 25 ottobre e sarà possibile assistere al suo passaggio nella diretta del Virtual Telescope Project. L’asteroide (162082) 1998 HL1 ci sta sempre più addosso e presto – il 25 ottobre – ci affiancherà, a una distanza di soli 6,2 milioni di chilometri. Anche stavolta nessun pericolo reale, ma il passaggio ravvicinato al nostro pianeta e le discrete dimensioni (il diametro è stimato tra i 440 e i 990 metri) bastano a classificarlo come un asteroide potenzialmente pericoloso. Il passaggio sarà trasmesso in diretta dal Virtual Telescope Project. Da giorni ormai il Virtual Telescope Project segue l’orbita di (162082) 1998 HL1, immortalandolo nelle immagini catturate il 19 e il 21 ottobre scorsi, e il prossimo 25 ottobre trasmetterà il passaggio alla minima distanza dalla Terra in diretta a Partire dalle 19.00. “Al momento della minima distanza dalla Terra, l’asteroide sarà osservabile dall’Italia tra gli astri della costellazione del Triangolo, scivolando nel corso della notte in quella dell’Ariete”, fa sapere Gianluca Masi del Virtual Telescope Project. Data la modesta distanza, per gli appassionati che vorranno assistere direttamente al passaggio basteranno piccoli telescopi amatoriali con diametro di 200 mm o superiori, mentre “per riprenderlo fotograficamente con una camera digitale, saranno sufficienti strumenti ottici anche meno potenti”.
SPAZIO, TUTTI PUNTANO ALLA LUNA, ANCHE AMAZON — Blue Origin di Jeff Bezos si allea con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper per costruire un modulo di atterraggio lunare per trasportare essere umani sulla luna. “Non potremmo chiedere per partner migliori. Abbiamo messo insieme una squadra nazionale per tornare sulla luna”, ha detto annunciando la partnership il numero uno di Amazon.
Insomma, quattro aziende a stelle e strisce si preparano a fare fronte comune per riportare degli astronauti americani sulla superficie lunare entro il 2024. L’annuncio è stato di Blue Origin, società fondata nel 2000 dal miliardario che ricoprirà il ruolo di contractor principale nello sviluppo del sistema di atterraggio umano per il programma Artemis della Nasa. Ad affiancarla saranno Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper, con cui sono stati firmati accordi di collaborazione.
https://www.youtube.com/watch?v=3vsdEWKXw7Q
https://www.youtube.com/watch?v=PjLng41zz3w
https://www.youtube.com/watch?v=pzozUw1TlDw
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