Crollo verticale della MUF/F2 a 7 Mhz alle 18 di oggi, usabile solo l’FT8 e con tanti wattarelli… in fonia ancora piu piu wattarelli. Bande sopra pressoche chiusi Ft8 in 30 metri, aperto S3-4 (Based Ancona JN63SO)
Sono online le classifiche attivatori e hunters, è verosimile che domani spediremo i diplomi a chi l’ha ottenuto, del “DISASTRO DEL COLUMBIA” clicca qui per andare alla pagina
IL CICLO SOLARE, DOVE SIAMO E DOVE ANDIAMO
SPAZIO — UNA NUOVA SUPER TERRA — Una nuova SuperTerra orbitante attorno ad una nana rossa è stata individuata da una cacciatrice di pianeti italiana a 26 anni luce dal nostro pianeta. Scoperta eccezionale quella tutta italiana e riguardante una nuova Super Terra individuata attorno ad una stella ubicata ad una distanza di 26 anni luce dal nostro pianeta. Laura Affer, dell’Osservatorio di Palermo dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e responsabile del programma Hades (HArps-n Red Dwarf Exoplanet Survey) ha fornito le prime informazioni sulla scoperta, un pianeta roccioso caratterizzato da una massa sette volte superiore rispetto a quella della Terra. Ulteriori dettagli verranno riportati sulla rivista Astronomy & Astrophysics, in una pubblicazione ad hoc dedicata alla Super Terra chiamata Gl 686b ed orbitante attorno alla nana rossa Gl 686. L’elemento che su tutti ha portato la Affer ed i colleghi del programma Hades che da tempo cercano pianeti extrasolari nell’ambito del progetto nazionale Gaps (Global Architecture of Planetary Systems) è il fatto che la distanza tra questo pianeta e la sua stella sarebbe molto vicina a quella che permette l’esistenza, in superficie, di acuqa liquida. Un aspetto determinante perchè si possa sviluppare la vita. L’esperta, la cui scoperta è frutto di quattro anni di osservazioni della stella utilizzando lo spettrografo ad alta risoluzione Harps-n del Telescopio Nazionale Galileo di La Palma, Canarie, ha sottolineato: “Sappiamo che è una super Terra e che ha una massa di circa sette masse terrestri, intermedia tra quella terrestre e quella di Nettuno. A causa della piccola distanza reciproca, potrebbe verificarsi un meccanismo di rotazione sincrona”, pertanto, ha aggiunto, “il pianeta, che impiega quindici giorni per completare la sua orbita, potrebbe quindi mostrare sempre la stessa faccia alla stella, così come fa la Luna nel suo moto attorno alla Terra”.
SPAZIO — ISRAELE IN VIAGGIO VERSO LA LUNA — Nonostante Neil Armstrong abbia posato piede per la prima volta sulla superficie lunare quasi 50 anni fa, solo altri due Paesi nel mondo sono riusciti a realizzare un atterraggio “morbido” sul nostro satellite: Unione Sovietica e Cina. Ora Israele intende unirsi a questo club esclusivo. SpaceIL è un’organizzazione israeliana che sta guidando la nazione verso le stelle dal 2011. Fondata con l’intenzione di promuovere l’educazione scientifica e tecnologica in Israele, il team ha immediatamente dichiarato un obiettivo ambizioso: portare Israele sulla luna. In quel momento, molti la considerarono un’idea ottimistica, un obiettivo su cui lavorare ma non qualcosa su cui contare troppo. In soli 8 anni, invece, SpaceIL si è assicurata una piattaforma di lancio, ha progettato una navicella in grado di raggiungere la superficie lunare e non vede l’ora di lanciare il progetto nelle prossime settimane.La prima navicella israeliana ad atterrare sulla luna si chiama Bereshit (parola ebraica che apre il Vecchio testamento e che tradotto significa “In principio”) e ha diversi obiettivi: condurre test scientifici sulla luna, far avanzare l’industria spaziale israeliana grazia al traguardo dell’atterraggio sulla luna e un potenziale “effetto Apollo” in Israele per incoraggiare i giovani ad interessarsi alla scienza.
POLO NORD SI SPOSTA RAPIDAMENTE — Il Polo Nord magnetico, quello verso cui puntano le bussole, si sta spostando più velocemente del previsto dal Canada verso la Siberia, a una velocità di circa 55 chilometri l’anno. Per questo l’ente americano per le ricerche sull’atmosfera e gli oceani (Noaa) ha pubblicato con un anno di anticipo il nuovo Modello Magnetico della Terra, che darà preziose informazioni per usi militari e civili, per la navigazione marittima e aerea, e perfino per le applicazioni degli smartphone.
MOLTA FRUTTA E VERDURA PER LA FELICITA’ — La felicità è nel piatto: uno studio su oltre 45 mila individui dimostra che il benessere individuale cresce all’aumentare delle porzioni di frutta e verdura consumate ogni giorno. Condotto presso le University of Leeds, e University of York in Gran Bretagna, lo studio è stato pubblicato sulla rivista Social Science and Medicine. Gli esperti hanno analizzato il vasto campione su diversi fronti, tra cui dieta, stili di vita, comportamenti e condizioni di salute. È emerso che il grado di benessere individuale cresce proporzionalmente alla quantità e alla frequenza di consumo di frutta e verdura.
Se non ci sono cani in paradiso, allora quando muoio voglio andare dove sono loro. — Ci sarà sempre da qualche parte un cane perduto che mi impedirà di essere felice. — Fissa il tuo cane negli occhi e prova ancora ad affermare che gli animali non hanno un’anima.
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